Continua l'argomento aggiornamenti, si o no...

Rieccoci dopo tempo a parlare di aggiornamenti di Windows. Da quando la MS ha deciso di verificare online la genuinità dei propri prodotti è scoppiata una vera e propria guerra di religione fra coloro che sostengono che gli aggiornamenti vanno fatti e coloro che invece sentendosi molto furbi ritengono che il loro Windows pirata non sarà mai scoperto dalla Microsoft. In mezzo troviamo qualcuno che preferisce scegliere gli aggiornamenti da fare. Allora ecco che ci troviamo di fonte a cosiddetti cernitori che evitano accuratamente aggiornamenti che riguardano ad esempio degli aggiustamenti a falle nel correttore ortografico portoghese di Word.
Ma in effetti siamo in Italia, a chi potrà mai interessare un aggiornamento ad un correttore portoghese in ambiente Word? E bravi!!! Ma secondo voi la MS è così stupida da sprecare tempo a mandare aggiornamenti a tutto il mondo quando basterebbe mandarli a coloro che usano la lingua in questione?
Ebbene, se la MS ha deciso di investire tempo, risorse umane e tecniche e altre amenità in questo aggiornamento, evidentemente conosce il pericolo di questo exploit che può mettere a rischio il vosto sistema. Forse la MS sa che se il famoso malicious user vi manda un dato file di Word in portoghese il vostro correttore si attiverà automaticamente per fare il suo lavoro, e non solo quello convenzionale per il quale è stato creato ma anche quello per il quale viene sfruttato dal malizioso. A questo punto sarà forse il caso di dare quel poco di credito a MS nei suoi "aggiornamenti"? Visto che di porcate ne fa tante almeno lasciamo che ripari quando deve!
Terminando vi rimando alla conclusione del precedente articolo per quello che riguarda il pagare le licenze. MS non è un prodotto gratuito, anche se la maggior parte della gente crede che lo sia o che sia compreso con il suo computer. Se vi piace tanto MS, COMPRATELO!!! Altrimenti dimostrate di essere persone di una certa apertura mentale e passate a sistemi gratuiti e spesso più affidabili.

Al prossimo aggiornamento.

Gabriele De Luca