Sono appena stato da Mediaworld. Ragazzi che spettacolo! Un centro commerciale tutto dedicato alla tecnologia.Difficile non farsi prendere da quella che la mia amica Maya definisce la "Libido Cibernetica". Mi sono subito diretto nell'area informatica. Dopo tutto quello che grandi case come la Dell, l'Acer e altre stanno facendo per promuovere notebook con Linux nativo, mi aspettavo sul serio di cominciare a vedere qualche pc con Linux al suo interno. Ho contato 48 modelli di computer fra notebook e fissi. Ebbene: 47 montavano un qualsiasi sistema Microsoft e uno era un Apple-MAC. Ho poi cercato fra le apparecchiature alcune periferiche. Ho visto cose bellissime. Print-Server wireless, bluetooth microscopici, vari accessori di svariata utilità. Anche le stampanti erano in larga varietà. Dovevo acquistare una stampante per il mio Internet Point, qui tutti i pc montano rigorosamente LINUX! Ho cercato nei vari imballi le stampanti che potessero riportare la compatibilità per Linux. Ho trovato solo specifiche che si premunivano di assicurare che erano "Windows VISTA ready". Come dire: "State tranquilli, su VISTA questa periferica funziona" eh già... Quella è la cosa più importante! La gente dev'essere rassicurata che il suo nuovo prodotto potrà funzionare egregiamente nel suo computer che monta felice un meraviglioso Windows VISTA. È strano come io ancora resti esterrefatto! Eppure succede, ogni volta, ogni benedetta occasione che ho di visitare un centro commerciale. Nessuna casa al mondo si preoccupa di elaborare un driver per Linux, nessun cliente viene caldeggiato ad usare qualcosa di DIVERSO da quella schifezza immonda di Windows. Nessun cliente viene nemmeno INFORMATO dell'esistenza di qualcosa di diverso. Nonostante la grande massa abbia già classificato VISTA come un prodotto scadente e mal funzionante, questa potentissima software house (Microsoft) non si è data la minima pena di aggiustare un po' le cose lasciando magari più licenze XP in essere invece di FORZARE come iniezioni di botulino quel malefico prodotto che è VISTA. Praticamente non gli fraga assolutamente niente se i clienti sono insoddisfatti. Facciamo un parallelo. Paesino di montagna:  unico panettiere. Il suo pane non è il massimo, è duro, il sale non è dosato bene, la farina usata non è di prima qualità. Gli abitanti si lamentano un pochino, si rendono conto che il prodotto non è eccezionale, tuttavia si tratta dell'unico panettiere in paese. Un giorno qualcuno vede alcune persone felici con i loro filoni di pane nei sacchetti della spesa e che non solo non si lamentano ma addirittura lo definiscono un pane di ottima qualità. Qualcuno osa chiedere se il produttore di quel pane sia sempre lo stesso panettiere. Sorridenti e consapevoli questi cittadini soddisfatti sostengono di no, dicono che questo pane lo fanno alcune famiglie per conto loro, usano prodotti di primissima qualità, collaborano tutti insieme a farlo chi con la cottura, chi con l'impasto, chi con gli ingredienti. Addirittura ci sono delle scelte fra vari tipi di pane anche aromatizzato. Entusiasti questi cittadini abituati al precedente pane scadente chiedono quanto costi questo nuovo pane così buono. La risposta li meraviglia: "È TUTTO GRATIS!" Questi produttori lo fanno per passione, per divertimento e per buon gusto e ne fanno talmente tanto che lo regalano senza problemi. Inoltre invitano chiunque avesse qualche idea su come fare o modificare il pane a farsi avanti e proporla. Cosa fareste se foste quei cittadini a questo punto? Non so voi ma io mi scapicollerei a prendere quel pane ottimo. Come dite? Anche voi?... Beh ma... non state usando Windows nel vostro computer? Ebbene sì! Linux è un pane molto più buono di Microsoft eppure nonostante la gente venga avvisata restano tutti su Windows. Motivi? "Mah! Ma sarà vero? Ma può un prodotto gratis essere migliore di quello che si paga? Ma poi dove devo andare a prenderlo? Ma posso ogni volta fare un chilometro in più per andare a prendere il pane?" Queste sarebbero in sintesi le lamentele che si sentirebbero. Assurdo?? Eppure...! Ma non è finita qui. Ora ammettiamo che qualcuno cominci a lamentare un nuovo pane che il primo panettiere mette sul mercato. La gente è scontenta, tutti vogliono tornare al pane precedente. Tutti cominciano ad accusare il panettiere che ha prodotto qualcosa di ancora peggiore di quello che c'era prima. Cosa pensate che dovrebbe fare il panettiere? Beh credo che se lo chiedessi a mio nipote di 8 anni mi risponderebbe che dovrebbe ricominciare a fare il pane di prima. Ma questo panettiere NON LO FA! Anzi si ostina con prepotenza a PROPINARE il suo nuovo pane più scadente. Addirittura costringe chiunque faccia la spesa a comprare un chilo del suo pane. Non ha nessuna importanza per lui se qualcuno quel pane non lo vuole, lui intanto lo fa pagare, poi quello che il cliente ci fa non gli interessa. Come-come? È assurdo? Non capiterebbe mai??? Guardate che Microsoft fa esattamente così! Ma ancora non basta! Nel momento stesso in cui i clienti si lamentano del nuovo prodotto, qualora il panettiere non ascoltasse le lamentele delle persone, queste stesse smetterebbero di comprare il pane da costui. Anzi, lo intimerebbero di tornare immediatamente al pane precedente se non vuole vedere scemare in brevissimo tutti i suoi clienti. Eppure non succede! La gente si lamenta di VISTA ma continua ad adoperarlo senza ribellarsi, nonostante il panettiere non voglia tornare al prodotto migliore e nonostante continui a costringere a comprare il suo prodotto anche se siete andati a comprare solo la verdura.
Succede proprio questo! Capite meglio ora il concetto di abuso di Microsoft?
(E pensare che a un chilometro c'è chi il pane buono e gradevole lo regala!)

Gabriele De Luca
A.K.A.: DoctorWho