Se l'immondizia e il ladrocinio avessero un nome sarebbe MICROSOFT

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Quando essere onesti e probi non paga... ...Come tutti i frequentatori del mio sito sanno, non ho mai spinto la gente a utilizzare prodotti software pirata. Ho sempre incoraggiato l'utilizzo di prodotti alternativi free o la regolarizzazione del proprio software, ma.... certo che a volte è proprio dura...!


Fra i miei clienti ho l'onore di avere un magistrato. Tale giudice è una persona di elevatissima dirittura morale, commercialmente corretto ed esemplare e coerente nel suo lavoro. Per questo motivo nel suo computer non aveva nemmeno l'ombra del più lontano software pirata o irregolare. Il suo Windows Vista Ultimate era regolare, il suo MS-Office Small Business era regolare e addirittura i più piccoli programmini per la gestione di software compresso (winrar) erano regolari. Per una serie di circostanze, la scheda audio incorporata nella motherboard aveva problemi con la configurazione dei driver sotto Windows Vista. Il caso vuole che questo signore necessità della scheda audio in quanto quando suo figlio va a studiare all'estero ha la possibilità di parlarci regolarmente attraverso una video-conferenza. Dopo svariati tentativi di far funzionare quella scheda audio con i driver forniti on line, il mio cliente decise di risolvere cambiando la motherboard. Procurata una motherboard ottimale, dopo installata scoprimmo naturalmente che il Windows Vista non ripartiva correttamente. In occasioni precedenti (v. XP) con il ripristino dell'installazione si poteva intervenire, mentre questa volta con Vista la cosa non funziona. Grazie al cielo i dati sono stati recuperati con dell'ottimo software in ambiente Linux. Una volta ripristinato Windows VISTA non senza particolari difficoltà, si procedeva a ripristinare anche Office regolarmente acquistato. Il caso ha voluto che l'Office in questione fosse la versione di prova preinstallata nel sistema e successivamente regolarizzato attraverso il pagamento che il mio cliente aveva effettuato per l'ottenimento di un codice di licenza valido. Visto che questo Office era preinstallato (licenza OEM) il cd-rom con l'installatore non viene fornito. Al contrario nel caso in cui il pacchetto fosse andato smarrito o cancellato l'involucro della licenza suggerisce il link nei siti Microsoft dove andare a riscaricarlo. Che sorpresa quando quel link una volta chiesto il codice ci ha negato la possibilità di downloadare il pacchetto! Ho immediatamente telefonato a Microsoft temendo quello che già sapevo sulle licenze OEM della Microsoft. Infatti l'operatore dall'altra parte una volta sincerato che fosse stato fatto un pesante intervento hardware (sostituzione della motherboard) ha allegramente sostenuto che TUTTE le licenze andavano ricomprate, sia Windows che Office! Non è stupendo? Pagare il diritto di utilizzare il proprio pc anche se tutte le licenze erano già state pagate. E tutto questo solo perché un pezzo andava sostituito. Immaginate di aver acquistato la vostra nuova auto, poi quaalcuno vi dice che per poterla guidare dovete pagare una licenza. Questa cosa è già abbastanza antipatica. Poi pensate che succede se un giorno aveste bisogno di sostituire un pezzo. Nel momento in cui andate a sostituire ad esempio il radiatore vi accorgete che la macchina non va più in moto... eppure è tutto a posto. Il meccanico vi rassicura che in effetti è tutto ok con la vostra auto, avete solo bisogno di ripagare di nuovo la licenza per guidarla. Ecco.... questo è il modus operandi di Microsoft. È logico secondo voi? È normale? Quante volte vi dovranno ancora prendere a pesci in faccia prima che possiate capire che Microsoft vi sta fregando? Quanti altri calci in bocca volete prendere prima di passare a un sistema serio e che non vi fa pagare nulla come Linux? Il sistema c'è... basta volerlo!
 
Gabriele De Luca
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